Texas, 1993. In un ranch alla periferia di Waco, un uomo che si fa chiamare l’Agnello convince decine di persone a seguirlo, lasciando tutto e tutti fuori: si preparano alla fine del mondo. Tra i fedeli più invasati c’è la madre di Jaye, quattordici anni, che invece si fida poco del profeta. Roy, figlio dello sceriffo e impulsivo coetaneo di Jaye, si innamora di lei. Nasce un legame travolgente, proprio mentre la setta e le autorità si avvicinano allo scontro.
Johnston alterna la voce dei due adolescenti e inserisce passaggi in cui, anni dopo, ex membri della setta e poliziotti ricostruiscono i fatti, come in un podcast. Il risultato è insieme thriller e storia d’amore, cronaca e invenzione letteraria, un romanzo intenso e avvincente, capace di equilibrare la leggerezza delle prime emozioni e il peso della tragedia collettiva. Un tentativo originale e ben riuscito di dar nuova vita a un archetipo antico.
Paola