Chi si ricorda di Satnam Singh, il bracciante indiano ucciso a Latina nel giugno del 2024?
Dopo ondate di indignazione generale - e generalizzata - la questione sulle condizioni di lavoro che vigono nei campi agricoli italiani è tornata nel dimenticatoio. Finché non scappa il morto, quel mondo resta invisibile. In questo reportage, le due giornaliste Francesca Cicculli e Stefania Prandi sono andate a investigare una delle comunità etnico religiose più numerose nei nostri campi, quella Sikh. Tra templi religiosi tra le pareti di casolari, condizioni di lavoro palesemente schiavili e cassette di kiwi, il merito di questa inchiesta è di rendere visibile ciò che ci ostiniamo a non vedere: il reale costo della frutta e della verdura che mangiamo ogni giorno. Non esiste il caso isolato, non esistono le mele marce, ma un sistema generalizzato di sfruttamento che va avanti da decenni e che colpisce coloro che hanno pagato e continuano a pagare un prezzo altissimo per vivere in Italia.
La sensibilità umana e il rigore professionale con cui è stato scritto rendono il libro libero dai toni pietistici e sensazionalistici con cui il giornalismo italiano ci ha abituato. Solo lo sguardo lucido sul presente e su quello che realmente accade può restituire la fierezza di questa comunità.
Benedetta